Quando leggiamo un brano, magari non facciamo caso al punto di vista di chi lo ha prodotto, invece è importante abituarsi a porre l'attenzione su quali sono gli "occhi" di chi scrive.
Per parlare di punti di osservazione narrativi, prospettive e ottica di chi scrive, proviamo a capire cosa si intende per FOCALIZZAZIONE o PUNTO di VISTA NARRATIVO.
Per parlare di punti di osservazione narrativi, prospettive e ottica di chi scrive, proviamo a capire cosa si intende per FOCALIZZAZIONE o PUNTO di VISTA NARRATIVO.
E, prima ancora, proviamo a distinguere AUTORE e NARRATORE.
L'AUTORE è colui/colei che ha scritto la storia, il NARRATORE è colui/colei che racconta la storia.
AUTORE e NARRATORE possono coincidere in un'opera autobiografica, ma spesso a raccontare la storia è un personaggio creato dall'autore e non l'autore stesso.
Il NARRATORE, a sua volta, può essere INTERNO (partecipa alla vicenda, narra in prima persona) o ESTERNO (non partecipa alla storia e la racconta da fuori, talvolta presentando solo i fatti, talvolta commentando e perfino dialogando con il lettore; usata in questo caso la terza persona).
Vediamo un esempio di NARRATORE INTERNO con un breve passo della novella Prudenza di Luigi Pirandello:
"Avevo compito da circa un mese trentaquattro anni. Da un pezzo mi notavo nel volto, e precisamente alla coda degli occhi e su la fronte, certi lievi solchi che mi pareva non si potessero ancora chiamar propriamente rughe. Credevo almeno che il numero degli anni miei potesse tuttavia permettermi di non chiamarli tali. Momentanei increspamenti de la pelle, che - sotto l'azione del pensiero, del riso, dell'abituale atteggiarsi della fisionomia erano divenuti stabili. Ma rughe no."
Adesso prova tu a scrivere un breve passo come narratore interno raccontando in prima persona un avvenimento qualsiasi che ti riguarda.
Vediamo un esempio di NARRATORE ESTERNO con un breve brano tratto dal racconto Il grasso e il magro di Anton Cechov:
"A una stazione della linea ferroviaria di Nikolàev si incontrarono due amici: uno grasso e l'altro magro. Il grasso aveva allora allora pranzato alla stazione e le sue labbra, unte di burro, erano lucide come ciliegie mature. Il magro era allora allora sceso dal vagone ed era carico di valigie, di fagotti e di scatole."
Vediamo un altro esempio di NARRATORE ESTERNO che commenta e dialoga con il lettore, leggendo questo celebre passo de I promessi sposi di Alessandro Manzoni:
"Pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse fare sull'animo del poveretto, quello che s'è raccontato. Lo spavento di que' visacci e di quelle parolacce, la minaccia d'un signore noto per non minacciare invano, un sistema di quieto vivere, ch'era costato tant'anni di studio e di pazienza, sconcertato in un punto, e un passo dal quale non si poteva veder come uscirne: tutti questi pensieri ronzavano tumultuariamente nel capo basso di Don Abbondio".
Adesso prova tu a scrivere un breve passo come narratore esterno raccontando in terza persona un avvenimento qualsiasi che riguarda un personaggio a piacere.
Prova poi a fare un breve dialogo con il lettore e a commentare, come narratore esterno, un avvenimento del tuo personaggio.
Vediamo ora che cosa si intende per FOCALIZZAZIONE o PUNTO di VISTA narrativo.
Il PUNTO di VISTA narrativo, detto anche FOCALIZZAZIONE, rappresenta la prospettiva con cui viene presenta la storia al lettore.
Di seguito verranno elencati i diversi tipi di focalizzazione, ma teniamo conto che, all'interno di uno stesso romanzo, le tipologie di focalizzazione possono anche alternarsi.
Nella FOCALIZZAZIONE ZERO il narratore sa tutto, conosce tutti i fatti (è chiamato anche NARRATORE ONNISCENTE), conosce le vicende passate e quelle future, quindi saranno presenti flashback, anticipazioni e commenti.
Nella FOCALIZZAZIONE ESTERNA i fatti vengono presentati da fuori, senza commenti, come se si dovessero solo registrare i fatti (focalizzazione tipica dei romanzi polizieschi).
Nella FOCALIZZAZIONE INTERNA i fatti vengono presentati secondo un punto di vista particolare, quello di chi svolge l'azione, quindi è una prospettiva parziale.
Spesso il narratore parla in prima persona, ma può farlo anche il terza. La storia è raccontata seguendo l'ottica di un determinato personaggio.
Qui una presentazione su Genially su focalizzazione e ruolo del narratore
Focalizzazione e narrazioni negli albi illustrati
L'albo illustrato Voci nel parco di Anthony Browne mostra dei punti di vista particolari in cui una medesima passeggiata al parco viene raccontata da quattro personaggi diversi (che, curiosamente, hanno la sembianza di gorilla) che hanno la funzione di narratori interni, perché vivono la vicenda ciascuno dal proprio punto di vista e presentano il medesimo fatto in maniera diversa: la prima voce è rabbiosa, la seconda annoiata, la terza depressa e la quarta allegra. Nell'albo per mettere in evidenza i diversi punti di vista, insieme alle voci, cambiano anche colori, immagini e perfino i font di scrittura nel racconto dei quattro personaggi.
immagini tratte dalla pagina di Teste Fiorite
Anche l'albo illustrato Gisella Pipistrella di Jeanne Willis è utile per soffermarsi sui diversi punti di vista e anche per riflettere su un importante messaggio: quello di non allontanare mai da noi chi ci appare a prima vista diverso. I disegni ricordano le illustrazioni per bambini, ma il gioco della focalizzazione, oltre che divertente (occorre, in qualche pagina, anche capovolgere il libro per immedesimarsi nel punto di vista dei pipistrelli a testa in giù), risulta anche estremamente utile per parlare di discriminazione e veicolare, quindi, messaggi ed insegnamenti di convivenza civile.
Del resto, più di una volta illustrazioni apparentemente infantili dimostrano di contenere messaggi importanti ben comprensibili nella loro immediatezza e semplicità.
Qualche attività creativa per giocare con le diverse prospettive
Prova tu, adesso, a sperimentare in modo originale varie focalizzazioni e punti di vista diversificati.
Munito di cellulare, prova a svolgere le seguenti consegne:
- scatta qualche fotografia con punto di vista bizzarro e personalizzato. Qui alcuni esempi. Tutto sta puntare l'obbiettivo in modo originale e... la prospettiva diversa verrà da sé.
Su Tik Tok sono all'ordine del giorno le challenge. Prova a farne una con la scatola delle patatine a tubo, immaginando il punto di vista delle patatine.
Si tratta di puntare l'obbiettivo dentro al tubo e... il punto di vista delle patatine verrà da sé.
Prova infine a disegnare una vignetta (o a scattare un'ultima fotografia) in cui il gioco di prospettive crei una situazione divertente. Qui un esempio. Un altro pensalo tu.
Buon lavoro.
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