sabato 17 giugno 2017

Video video delle mie brame...2

Come lo scorso anno, le classi 2D e 2C hanno realizzato dei video da proiettare alla festa della scuola, entrambi riferiti ad argomenti di studio che sono stati oggetto di precedenti post ed entrambi attestanti la bravura degli attori, ma anche di tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte.
Complimenti a tutti e buona visione!

Il video realizzato dalla classe 2D si intitola "Fronte sudante".
Il motivo?
Tutti i ragazzi hanno creato in classe un rap sull'Inferno dantesco e poi alcuni di loro hanno provato a realizzare un testo "più professionale", un rap vero e proprio!
Il titolo gioca quindi sul doppio senso di una fronte "sudante" perchè affaticata alla ricerca delle parole del rap, ma anche "su Dante", nel senso di Dante Alighieri, no? 
Ovvio il fatto che abbiano svolto il lavoro interamente da soli perchè io di rap ci capisco poco o nulla, quindi non potrei essere stata di alcun aiuto!
Sono stati comunque bravissimi!!!
Le visualizzazioni su Youtube sono state davvero tante, proprio come dice la frase finale del rap creato in aula (sotto riportato per intero).

Sono Dante
fra i poeti sono il più importante (Christian)
ho scritto l’Inferno
che dura in eterno (Riccardo E.)

Questo è l’Inferno di Dante
peccatori e peccatrici qui dentro son tante
cuori e gioia affrante (Luca)

Sono l’Inferno di Dante
se non fai il bravo ti brucio all’istante (Daniele)

Lucifero è ghiacciato
Il suo cuore è spezzato (Maria)

Paradiso, Inferno e Purgatorio
Questo di Dante è il repertorio (Luca)

Da Paolo a Francesca
nella bufera dantesca (Alessio)
Sono Dio
A Ulisse
Gli dissi
Affonda negli abissi (Luca)

Il flow di Dante
È eccitante
Per non dire devastante (Luca)

L’inferno di Dante è infernale
Quando ti rappo su sta base
La folla urla e sale
Ti sciolgo come acqua minerale (Luca)

Questo è il rap di Dante
Per farlo abbiamo la fronte sudante
E se lo mettiamo su YouTube le visualizzazioni saranno tante(Luca)


                                                                  ragazzi al lavoro

Qui il link dei post sull'Inferno dantesco così come l'argomento è stato affrontato in aula.

Qui il link al video rap realizzato dai ragazzi di 2D

Il video realizzato dalla classe 2C è invece incentrato sulla figura di Enrico VIII Tudor, controverso re di Inghilterra passato alla storia non solo per aver fondato una nuova religione, quella anglicana, ma anche per aver sposato sei mogli alla ricerca di quel figlio maschio che non è mai stato in grado di succedergli.
I ragazzi hanno ideato la sceneggiatura, si sono procurati abiti d'epoca (un po' recuperati tra i vestiti di Carnevale e un po' tra i costumi dei figuranti di un presepe vivente locale), si sono truccati, si sono organizzati per svolgere al meglio le riprese tornando a scuola di pomeriggio, insomma, ce l'hanno messa tutta! 
E i risultati si vedono!
Anche loro superbravi!!

Qui il link al lavoro su Enrico VIII realizzato in aula


Qui il link al video "Enrico VIII e le sue mogli" realizzato dai ragazzi di 2C



 Sotto una riflessione scritta dai ragazzi sull'esperienza di registrazione:

Riccardo: Io ero il cameraman e mi sono divertito molto. Avevo una grande responsabilità e dopo questa esperienza, insieme a quella dello scorso anno, credo di essere migliorato. Il prof Neri mi ha aiutato spiegandomi gli errori che facevo e come fare per evitarli. Comunque siamo stati tutti molto bravi, ci siamo impegnati al massimo e spero che dopo tutto questo lavoro sia uscito un bel video.

Filippo: Mi è piaciuto molto il mio ruolo, cioè quello del cameraman. E’ difficile stabilire le inquadrature, sistemare le telecamere in modo che l’ombra non copra l’attore. A parte questa parte iniziale di sistemazione, tutto è stato abbastanza veloce e mi è piaciuto tutto. Fare i video mi piace e voglio coltivare questa attività anche da solo.

Michele: Io sono stato il fonico. E’ bello come ruolo, tranne quando passa il ragazzo di turno che fa rumore e sembra che esplodano i timpani! Io dovevo ascoltare attentamente e dire al regista se si sentivano rumori di sottofondo che rovinavano l’audio. La parte che non mi è piaciuto rifare è stato l’applauso perché avevo una gran confusione in testa.

Gianbattista: Io ero il regista. E’ stata una bella esperienza perché a me piace dirigere la scena e svolgere tutte le fasi in ordine. Si dice il numero di scena, poi Motore, poi Azione. Io dovevo guidare il cameraman e gli attori. Secondo me è andato tutto bene e siamo stati bravi.

Giacomo: Questo progetto degli audiovisivi mi piace parecchio. Io ho fatto il vice-regista e quando si registravano le scene era molto divertente. Ci siamo dati una mano a vicenda e consiglio a tutti di fare questa esperienza. Rispetto allo scorso anno le attrezzature mi sembrano migliori e anche l’audio mi sembrava che funzionasse meglio.

Nadia: La parte della preparazione è stata quella più noiosa perché ci sono voluti diversi minuti per preparare tutto. All’inizio l’attore principale non si ricordava la parte e quindi eravamo costretti a ricominciare tutto daccapo. Per il resto è andato tutto bene e mi sono divertita molto.
Gabriele C.: Durante le riprese del video ero il costumista e sono stato incaricato dal prof Neri di annotare tutte le scene, quelle fatte bene e quelle sbagliate. Ho anche aiutato gli attori a truccarsi e sistemare i vestiti. Non avevo un compito molto difficile, ma mi sono divertito molto senza annoiarmi.

Vanessa: Io la costumista e la truccatrice insieme a Gabriele. I costumi li abbiamo trovati noi: il re Enrico VIII era il vestito indossato da Erode nel presepe vivente e le ragazze indossavano costumi da Carnevale. E’ stato difficile vestire il mio compagno che faceva il re perché il costume era un po’ largo. Spero il prossimo anno di rivivere un’esperienza simile.

Paras : Mi è piaciuto molto questo progetto, abbiamo collaborato e lavorato bene. L’unico problema è che le femmine sprecavano il tempo a vestirsi e a truccarsi. Per il resto tutto bene.

Giuseppe: Secondo me bisogna velocizzarsi, le ragazze che interpretavano le mogli ci mettevano troppo per prepararsi, vestirsi e truccarsi, specialmente quelle della prima scena. Quelle della seconda no, sono state più veloci a prepararsi. E’ una esperienza molto bella, ma è difficile stare completamente in silenzio.

Elena: Io ero un’attrice, una delle mogli del re, e ho recitato nella seconda parte. E’ stato difficile trovare il vestito perché uno che mi stava bene mi stava stretto, però alla fine l’ho indossato.
Mi sono divertita tanto, è stato come un gioco e spero che anche il prossimo anno si faccia una cosa così. Sono contenta che sia venuto bene e che i professori e le professoresse siano soddisfatti del nostro lavoro.

Sofia B.: Mi è piaciuto molto fare questa esperienza. Io ero un’attrice, ma questo ruolo mi piace poco perché mi sembra che si veda che non sono tanto capace a recitare.

Ginevra: In questa recita mi sono divertita molto. E’ stata una bella esperienza e mi ha fatto imparare cose nuove, tra cui il fatto che fare l’attore è molto difficile e anche gli altri ruoli non sono da meno. Io ho trovato u n po’ di difficoltà ad interpretare Anna Bolena, non mi piaceva tanto la mia recitazione, però alla fine sono rimasta soddisfatta del risultato.

Alessia: Partecipare al video su Enrico VIII è stato molto divertente, però c’è stato un piccolo dettaglio da modificare: noi attrici, compresa io, abbiamo perso un po’ troppo tempo a truccarci e vestirci, ma alla fine è uscito un bel lavoro. Io mi sono divertita a recitare anche se avevo solo una battuta breve, ma sono stata fortunata in fin dei conti perché qualcuno ha dovuto studiare molto di più. E’ stata nell’insieme un’esperienza fantastica trascorsa in compagnia dei miei compagni di classe.

Gabriele V.: Io ero l’attore che interpretava la parte della moglie brutta. Le cose da dire ogni tanto si dimenticano e, anche se mi sono divertito, è stato un po’ difficile. Ho dovuto togliere gli occhiali e credevo di non vedere niente, invece è andata bene.

Sofia M.: Venerdì pomeriggio 12 maggio siamo rimasti a scuola per recitare una nostra sceneggiatura su Enrico VIII e le sue mogli. Inizialmente mi sono un po’ annoiata visto che io ero l’ultima moglie ad entrare in scena. Quando recitavano gli altri ero divertita perché facevano degli errori proprio buffi: prima sapevano tutta la parte, poi andavano nel pallone e non si ricordavano niente. Enrico VIII è stato molto paziente durante la preparazione e si vedeva che aveva tanto caldo. La cosa bella è stata come abbiamo lavorato perché anche durante gli errori non ci siamo mai deconcentrati ma abbiamo ripetuto le scene senza mollare. Questa esperienza è stata molto bella e mi piacerebbe rifarla. Ho capito che per fare un film occorre tanto tempo e anche tutto l’impegno che ci deve mettere un attore. Poi in questa occasione ci siamo legati anche più tra noi compagni, ci dovevamo ascoltare quando facevamo le scene e anche grazie all’incoraggiamento dei prof ci siamo dati sempre più da fare per concentrarci e fare bene.
Per fare bene le scene bisogna sempre ascoltare i consigli degli altri che ne sanno di più.

Eugenio: Io sono stato l’attore protagonista, facevo il re Enrico VIII e dovevo dire diverse battute. All’inizio qualcosa non mi ricordavo, poi sono stato bravo. La cosa più difficile è stata indossare il costume: era largo e mi faceva un caldo da morire! La cosa più divertente era rifare la scena per gli errori che facevamo. E anche quando il prof fischiava forte perché il mio amico Michele che aveva le cuffie del microfono sentiva quel rumore amplificato.

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