Ci metteremo al lavoro immediatamente e lo faremo affrontando insieme una tipologia testuale riservata principalmente proprio a voi studenti più grandi, che ormai avete raggiunto la soglia della classe terza: sto parlando del TESTO ARGOMENTATIVO.
- cercare di convincere della validità delle nostra opinioni (tesi) e dimostrare di essere in grado di sostenerle ragionando in modo logico;
- riportare anche fatti o pareri autorevoli che possano avvalorare le nostre tesi;
- cercare di confutare, cioè smentire, le idee che potrebbero essere opposte alla nostra tesi (in questo caso si parla, infatti, di antitesi), usando comunque formule non aggressive e comunque riferite sempre al fatto che si tratta di opinione personale;
- utilizzare un linguaggio preciso e termini specifici, evitando il tono colloquiale o informale;
- fare uso di discorsi ben articolati che comprendano subordinate unite da connettivi, cioè espressioni o parole come avverbi e congiunzioni che servono a collegare le frasi;
- prevalenza del tempo verbale al presente indicativo;
- attenzione massima alla correttezza ortografica (anche se questa indicazione è valida, ovviamente, per qualsiasi tipo di testo ci si ritrovi a scrivere)
Introduzione…… (presentare
il problema o la questione di cui parlerai in maniera non scontata)
Ad
esempio è assolutamente vietato scrivere: “in questo testo parlerò di…”
|
|
Tesi (argomenti per sostenerle)
…… …… ……
|
Antitesi (argomenti per confutarle)
…….. …….. …….. |
Conclusione…… (chiarire
definitivamente la propria opinione, anche riassumendola. Non essere di nuovo
troppo banale o sbrigativo)
|
Titolo - Motorino a
quattordici anni: sì o no?
|
annotazioni riferite alle
caratteristiche tipiche testuali
|
Spesso,
arrivati a quattordici anni, i ragazzi chiedono ai genitori di poter avere la
disponibilità di
un motorino.
Per prima cosa i più giovani lo fanno perché vorrebbero sentirsi più autonomi nei loro spostamenti, infatti così i genitori non sarebbero più costretti ad accompagnarli nei posti più svariati, come scuola, palestra o a casa di amici. In secondo luogo, usando con coscienza il motorino, potrebbero dimostrare
di essere maturi
e responsabili,
tanto che dovranno riuscire a superare un esame per ottenere il patentino di guida e dovranno pure stare attenti a
non incorrere in
multe o a non commettere
infrazioni del codice della strada. Inoltre per un ragazzo essere in possesso di un motorino permette di farlo sentire
parte di un gruppo
con maggior facilità, anche perché
se tutti decidono di ritrovarsi
in un posto preciso e non c’è alcuna possibilità di farsi accompagnare, tutto
ciò che resta da fare è rinunciare
all’uscita e, se queste rinunce
diventano troppo frequenti,
può rischiare di
venire emarginato
dal resto della compagnia. In merito a quanto detto, mi è capitato di ascoltare proprio un
servizio al Tg,
in cui uno psicologo dell’età
evolutiva riferiva
che per i giovanissimi l’accettazione
nel gruppo diventa un valore
fondamentale e il
motorino potrebbe rivelarsi
utile per favorire
questo aspetto. Contrariamente a quello che pensano i ragazzi, può
capitare che ad opporsi all’uso del motorino siano i genitori, perché temono che i figli
possano rimanere coinvolti
in pericolosi incidenti stradali. In merito a ciò, secondo me, non è possibile impedire che i figli
possano venire coinvolti
in incidenti stradali, in
quanto i casi in cui possono avvenire degli infortuni sono numerosi ed imprevedibili, ad esempio durante le passeggiate
a piedi, i giri in bicicletta o perfino in auto guidata da un adulto. E’ poi importante ricordare che dalle più accreditate statistiche emerge che gli incidenti automobilistici sono
quelli che provocano più vittime
in assoluto, quindi escludere il motorino
per evitare infortuni pericolosi
non è la soluzione
per risolvere definitivamente questo
problema. Anche di fronte alla protesta dei genitori per una spesa eccessiva, a mio avviso, si può
rispondere che i ragazzi, nel caso in cui provvedano a mantenere il mezzo da soli, avranno
modo di diventare più responsabili
e tenere maggiormente di conto il denaro a loro disposizione. Mio fratello, ad esempio, preferisce risparmiare soldi sulle merendine al bar piuttosto
che rinunciare alla
scorta settimanale
di benzina per il motorino, quindi può dimostrare di essere capace di essere oculato nelle sue spese e questo proprio
grazie al suo ciclomotore.
Insomma, a parer
mio, i ragazzi dovrebbero possedere un motorino, così avranno la possibilità di spostarsi da un luogo
all’altro in piena
autonomia,
potranno trovarsi meglio nel gruppo insieme agli altri e, infine, essere
anche più consapevoli
nell’uso del denaro.
|
Introduzione linguaggio il
più possibile preciso (termini specifici) prevalenza del presente indicativo
prima tesi e argomentazione
uso di connettivi
seconda tesi e argomentazione riferimento ad un dato di fatto
uso di
numerosi termini
specifici terza tesi e argomentazione
le frasi sono articolate e presentano diverse subordinate riferimento ad un parere autorevole prima antitesi prima confutazione
formule per esprimere
una opinione personale
riferimento a
un parere autorevole
seconda antitesi e seconda confutazione riferimento
ad un
fatto personale
Conclusione in cui si riassumono le proprie
tesi |
Nessun commento:
Posta un commento