Rimanendo tra gli INCONTINENTI,
Dante e Virgilio scendono nel girone dei GOLOSI,
dove i dannati, striscianti nel fango, vengono colpiti da grandine sudicia e
puzzolente, dilaniati da un altro mostro infernale chiamato CERBERO, cane a tre teste dagli occhi iniettati di
sangue e dalla barba unta e nera.
(Breve inciso: i golosi si trovano
anche nel Purgatorio, non solo nell’Inferno.
Evidentemente quelli del
Purgatorio hanno fatto colpe meno gravi, e vengono puniti con fame e sete
perenne, cibo e acqua che vedono ma non possono prendere, salmi biblici da recitare
e magrezza scheletrica, tanto che il loro viso appare come un teschio con la
scritta OMO all’altezza degli occhi)
Cerbero
Scendendo
verso il girone degli AVARI e dei PRODIGHI, che rotolano con il petto enormi
macigni e poi, insultandosi, si ritrovano costretti a tornare indietro, i due
poeta vedono PLUTO,
un lupo maledetto e rabbioso, che pronuncia con voce stridula parole
incomprensibili (Pape, Satàn, pape Satàn aleppe). Dante non capisce e quindi
si spaventa ancora di più. Pluto sembra invocare Satana, il demonio. Ma
Virgilio lo zittisce ricordando la volontà divina e la fine che ha fatto Lucifero
a ribellarsi a Dio.
Pluto
Dante e Virgilio oltrepassano poi
un fiume, lo STIGE, che alimenta una
palude di melma, sangue e fango, in cui si trovano immersi gli IRACONDI e gli ACCIDIOSI,
facendosi traghettare dal demone FLEGIAS,
il secondo traghettatore dell’Inferno dopo Caronte.
Flegias
Al di là dello Stige, i due poeti
si imbattono nelle mura merlate della CITTA’ di
DITE, nella cui cima si trovano centinaia di DIAVOLI che non vogliono per nessun motivo far
entrare Dante all’interno della città
diavoli della Città di Dite
Tra questi demoni ci sono anche
le tre FURIE, esseri mostruosi con serpenti
al posto di capelli e con unghie terribili con le quali si squartano tutto il
corpo. Le tre invocano MEDUSA, mostro con
la testa piena di serpenti che ha il potere di pietrificare tutti coloro che la
guardano. Virgilio urla a Dante di coprirsi gli occhi e gli copre lui stesso il
viso con un gesto moto tenero.
A far
entrare i due poeti dentro la città ci pensa un MESSAGGERO DIVINO, che apre la
porta con un semplice legnetto.
messaggero celeste - Medusa - le tre Furie
I due poeti si trovano di fronte
a delle tombe infuocate scoperchiate, dove sono sepolti gli ERETICI.
Proseguendo passano nella zona dei VIOLENTI
(contro
il prossimo, se stessi e Dio).
Qui incontra il MINOTAURO (metà uomo e metà toro) e il centauro CHIRONE, che li accompagna nella selva dei SUICIDI, trasformati in piante (Dante se ne
accorge perché spezza un rametto e questo si mette a piangere e perde delle
gocce di sangue). Nelle piante si posano anche le ARPIE,
esseri mitologici con volto di donna e corpo di uccello rapace, pronte ad
insudiciare con le feci tutti i luoghi che minacciosamente sorvolano. All’interno
di questa selva vi sono anche delle cagne che corrono dietro agli SCIALACQUATORI, azzannandoli cruentemente e rovinando
le piante stesse in cui sono imprigionate le anime suicide. Andando avanti vi
sono i BESTEMMIATORI e USURAI, entrambi torturati dal fuoco.
Arpie
Dante arriva poi nella zona dei FRAUDOLENTI,
coloro che hanno utilizzato l’intelligenza per ingannare gli altri. Qui si
trova una ripa scoscesa, e ad aiutare i due poeti sarà un altro mostro, GERIONE, dal volto di uomo, zampe di leone, corpo
di serpente e coda di scorpione, dopodiché Dante viene condotto nelle cosiddette
MALEBOLGE, zona suddivisa in dieci BOLGE infernali. Qui non c’è luce, l’ambiente
è buio e spaventoso, popolato di diavoli neri che graffiano e squartano i dannati
costretti a soffrire immersi nella pece bollente.
Gerione
Dante è sempre più spaventato.
Arrivato nell’ottava bolgia, quella dei CONSIGLIERI
FRAUDOLENTI, il poeta sta per fare la conoscenza del famoso ULISSE…
ATTIVITA’ sui MOSTRI dell’Inferno
1) Scegli uno dei mostri che Dante incontra nel suo percorso e fai una breve
ricerca su web per descriverne delle informazioni, compresi aspetto fisico e
tratti caratteriali. Come ogni volta in cui ci siamo esercitati in classe, ricordati di citare la fonte. Esegui poi un
disegno della creatura che hai scelto di approfondire.
2) Immagina
un dialogo tra Dante e l’essere mostruoso che hai scelto (come sai, lo
scambio deve essere di almeno 10 battute)
Qui alcuni vostri lavori:
Cerbero di Alessandro C.
Cerbero di Alessandro S.
Cerbero di Emma
Cerbero di Davide
Cerbero di Eleonora
Cerbero di Tommaso A.
Cerbero di Alessia
Minotauro di Tommaso O.
Flegias di Riccardo
Flegias di Samuele
Medusa di Aurora P.
Medusa di Paulina
Medusa di Krisztian
Medusa di Pamela
Medusa di Desirè R.
Pluto di Elia
Pluto di Cristiano
Nessun commento:
Posta un commento