Alcune strategie per imparare i verbi:
chi meglio può aiutare gli studenti se non uno studente stesso?
Ecco i suoi consigli
Volete
alcune strategie per imparare e memorizzare i verbi?
Bene,
vi dico quali uso io. Chissà… magari potrebbero tornarvi utili.
Innanzitutto quando si studiano utilizziamo
delle tabelle inserite nel libro di grammatica in cui, di solito, si parte dal
MODO INDICATIVO e si conclude con il MODO PARTICIPIO.
Bene, già visualizzare la posizione dei tempi
verbali è un primo aiuto perché la memoria visiva è quasi sempre una garanzia!
Ad esempio, partendo dall’indicativo, avrò a
sinistra il presente e a destra il suo tempo composto, cioè il passato prossimo
e così per tutti i tempi verbali.
A sinistra il tempo semplice e a destra il
suo composto, ok?
A proposito di tempo semplice e composto…
Il tempo semplice è formato da 1 parola,
mentre il tempo composto da 2 (ma attenti al tranello della forma passiva, perché
in quel caso vale la regola: 2 parole per
il tempo semplice e 3 per il tempo composto).
Tenete presenti anche questi semplici
consigli:
l’INDICATIVO è il modo della realtà quindi i
verbi sono quelli di solito più usati e, secondo me, si ricordano meglio.
Certo, bisogna stare attenti alle azioni che
avvengono nel presente, a quelle che avvengono nel passato (e sono tanti i
tempi: passato prossimo, imperfetto e il suo composto trapassato prossimo,
passato remoto – che, attenzione, è un tempo semplice anche se si chiama
passato – e trapassato remoto, un tempo che non so a cosa serva perché praticamente
non si usa mai) e a quelle del futuro (semplice e anteriore), ma insomma l’indicativo
è facile, dai.
Il CONGIUNTIVO è il modo del dubbio e
ricordate sempre di inserire il CHE davanti prima di coniugare tutto il tempo
verbale perché questo vi aiuterà.
Poi una regola semplice riguarda il
congiuntivo imperfetto e trapassato: mettete la DOPPIA ESSE (ad es. Mangiassi –
avessi mangiato… )
il CONDIZIONALE indica appunto una
condizione, un desiderio e se ricorderete che la prima persona finisce con –EI fare
tutta la coniugazione sarà più facile (io mangerei, tu mangeresti…)
l'IMPERATIVO è un ordine e non ha la prima
persona (certo, come si fa a dare ordini a se stessi?) - Mangia (tu)!
Questi che ho nominato sono tutti modi
finiti, cioè hanno la scocciatura di dover essere coniugati nelle 3 persone
singolari e nelle 3 plurali.
I tempi indefiniti, invece, non hanno la
persona, quindi analizzarli è più veloce. Evvai!!Ricorda che l'INFINITO è il verbo di base,
quell’are – ere – ire tanto semplice (mangiare, correre, dormire)
Il GERUNDIO lo ricordi se memorizzi ND, ad
esempio mangiando – avendo mangiato
Il PARTICIPIO lo ricordo se memorizzi NT, ad
esempio mangiante (di solito il participio presente è sempre parecchio “brutto”
a sentirsi) e mangiato.
Un’ultima osservazione: il participio passato
te lo ritrovi sempre in tutte le forme composte insieme all’ausiliare, ad es ho
mangiato, avrò mangiato, avrei mangiato…avendo mangiato…
Dai che non è poi così difficile.
E poi tanto, che ti piaccia o no, i verbi a
scuola te li chiederanno fino allo sfinimento, quindi tanto vale impararseli
bene una volta per tutte. Sempre quelli sono.
(Luca R.)
grazie mille mi è servito molto.
RispondiEliminamolto utile... però converrebbe spiegare anche come imparare i verbi dell’inidicativo
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