Come lo scorso anno, le classi 2D e 2C hanno realizzato dei video da proiettare alla festa della scuola, entrambi riferiti ad argomenti di studio che sono stati oggetto di precedenti post ed entrambi attestanti la bravura degli attori, ma anche di tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte.
Complimenti a tutti e buona visione!
Il video realizzato dalla classe 2D si intitola "Fronte sudante".
Il motivo?
Tutti i ragazzi hanno creato in classe un rap sull'Inferno dantesco e poi alcuni di loro hanno provato a realizzare un testo "più professionale", un rap vero e proprio!
Il titolo gioca quindi sul doppio senso di una fronte "sudante" perchè affaticata alla ricerca delle parole del rap, ma anche "su Dante", nel senso di Dante Alighieri, no?
Ovvio il fatto che abbiano svolto il lavoro interamente da soli perchè io di rap ci capisco poco o nulla, quindi non potrei essere stata di alcun aiuto!
Sono stati comunque bravissimi!!!
Le visualizzazioni su Youtube sono state davvero tante, proprio come dice la frase finale del rap creato in aula (sotto riportato per intero).
ragazzi al lavoro
Sono
Dante
fra
i poeti sono il più importante (Christian)
ho
scritto l’Inferno
che
dura in eterno (Riccardo E.)
Questo
è l’Inferno di Dante
peccatori
e peccatrici qui dentro son tante
cuori
e gioia affrante (Luca)
Sono
l’Inferno di Dante
se
non fai il bravo ti brucio all’istante (Daniele)
Lucifero
è ghiacciato
Il
suo cuore è spezzato (Maria)
Paradiso,
Inferno e Purgatorio
Questo
di Dante è il repertorio (Luca)
Da
Paolo a Francesca
nella
bufera dantesca (Alessio)
Sono
Dio
A
Ulisse
Gli
dissi
Affonda
negli abissi (Luca)
Il
flow di Dante
È
eccitante
Per
non dire devastante (Luca)
L’inferno
di Dante è infernale
Quando
ti rappo su sta base
La
folla urla e sale
Ti
sciolgo come acqua minerale (Luca)
Questo
è il rap di Dante
Per
farlo abbiamo la fronte sudante
E
se lo mettiamo su YouTube le visualizzazioni saranno tante(Luca)
ragazzi al lavoro
Qui il link dei post sull'Inferno dantesco così come l'argomento è stato affrontato in aula.
Qui il link al video rap realizzato dai ragazzi di 2D
Il video realizzato dalla classe 2C è invece incentrato sulla figura di Enrico VIII Tudor, controverso re di Inghilterra passato alla storia non solo per aver fondato una nuova religione, quella anglicana, ma anche per aver sposato sei mogli alla ricerca di quel figlio maschio che non è mai stato in grado di succedergli.
I ragazzi hanno ideato la sceneggiatura, si sono procurati abiti d'epoca (un po' recuperati tra i vestiti di Carnevale e un po' tra i costumi dei figuranti di un presepe vivente locale), si sono truccati, si sono organizzati per svolgere al meglio le riprese tornando a scuola di pomeriggio, insomma, ce l'hanno messa tutta!
E i risultati si vedono!
Anche loro superbravi!!
Qui il link al lavoro su Enrico VIII realizzato in aula
Qui il link al video "Enrico VIII e le sue mogli" realizzato dai ragazzi di 2C
Sotto una riflessione scritta dai ragazzi sull'esperienza di registrazione:
Riccardo:
Io ero il cameraman e mi sono divertito molto. Avevo una grande
responsabilità e dopo questa esperienza, insieme a quella dello
scorso anno, credo di essere migliorato. Il prof Neri mi ha aiutato
spiegandomi gli errori che facevo e come fare per evitarli. Comunque
siamo stati tutti molto bravi, ci siamo impegnati al massimo e spero
che dopo tutto questo lavoro sia uscito un bel video.
Filippo:
Mi è piaciuto molto il mio ruolo, cioè quello del cameraman. E’
difficile stabilire le inquadrature, sistemare le telecamere in modo
che l’ombra non copra l’attore. A parte questa parte iniziale di
sistemazione, tutto è stato abbastanza veloce e mi è piaciuto
tutto. Fare i video mi piace e voglio coltivare questa attività
anche da solo.
Michele:
Io sono stato il fonico. E’ bello come ruolo, tranne quando passa
il ragazzo di turno che fa rumore e sembra che esplodano i timpani!
Io dovevo ascoltare attentamente e dire al regista se si sentivano
rumori di sottofondo che rovinavano l’audio. La parte che non mi è
piaciuto rifare è stato l’applauso perché avevo una gran
confusione in testa.
Gianbattista:
Io ero il regista. E’ stata una bella esperienza perché a me piace
dirigere la scena e svolgere tutte le fasi in ordine. Si dice il
numero di scena, poi Motore, poi Azione. Io dovevo guidare il
cameraman e gli attori. Secondo me è andato tutto bene e siamo stati
bravi.
Giacomo:
Questo progetto degli audiovisivi mi piace parecchio. Io ho fatto il
vice-regista e quando si registravano le scene era molto divertente.
Ci siamo dati una mano a vicenda e consiglio a tutti di fare questa
esperienza. Rispetto allo scorso anno le attrezzature mi sembrano
migliori e anche l’audio mi sembrava che funzionasse meglio.
Nadia:
La parte della preparazione è stata quella più noiosa perché ci
sono voluti diversi minuti per preparare tutto. All’inizio l’attore
principale non si ricordava la parte e quindi eravamo costretti a
ricominciare tutto daccapo. Per il resto è andato tutto bene e mi
sono divertita molto.
Gabriele
C.:
Durante le riprese del video ero il costumista e sono stato
incaricato dal prof Neri di annotare tutte le scene, quelle fatte
bene e quelle sbagliate. Ho anche aiutato gli attori a truccarsi e
sistemare i vestiti. Non avevo un compito molto difficile, ma mi sono
divertito molto senza annoiarmi.
Vanessa:
Io la costumista e la truccatrice insieme a Gabriele. I costumi li
abbiamo trovati noi: il re Enrico VIII era il vestito indossato da
Erode nel presepe vivente e le ragazze indossavano costumi da
Carnevale. E’ stato difficile vestire il mio compagno che faceva il
re perché il costume era un po’ largo. Spero il prossimo anno di
rivivere un’esperienza simile.
Paras :
Mi è piaciuto molto questo progetto, abbiamo collaborato e lavorato
bene. L’unico problema è che le femmine sprecavano il tempo a
vestirsi e a truccarsi. Per il resto tutto bene.
Giuseppe:
Secondo me bisogna velocizzarsi, le ragazze che interpretavano le
mogli ci mettevano troppo per prepararsi, vestirsi e truccarsi,
specialmente quelle della prima scena. Quelle della seconda no, sono
state più veloci a prepararsi. E’ una esperienza molto bella, ma è
difficile stare completamente in silenzio.
Elena:
Io ero un’attrice, una delle mogli del re, e ho recitato nella
seconda parte. E’ stato difficile trovare il vestito perché uno
che mi stava bene mi stava stretto, però alla fine l’ho indossato.
Mi
sono divertita tanto, è stato come un gioco e spero che anche il
prossimo anno si faccia una cosa così. Sono contenta che sia venuto
bene e che i professori e le professoresse siano soddisfatti del
nostro lavoro.
Sofia
B.:
Mi è piaciuto molto fare questa esperienza. Io ero un’attrice, ma
questo ruolo mi piace poco perché mi sembra che si veda che non sono
tanto capace a recitare.
Ginevra:
In questa recita mi sono divertita molto. E’ stata una bella
esperienza e mi ha fatto imparare cose nuove, tra cui il fatto che
fare l’attore è molto difficile e anche gli altri ruoli non sono
da meno. Io ho trovato u n po’ di difficoltà ad interpretare Anna
Bolena, non mi piaceva tanto la mia recitazione, però alla fine sono
rimasta soddisfatta del risultato.
Alessia:
Partecipare al video su Enrico VIII è stato molto divertente, però
c’è stato un piccolo dettaglio da modificare: noi attrici,
compresa io, abbiamo perso un po’ troppo tempo a truccarci e
vestirci, ma alla fine è uscito un bel lavoro. Io mi sono divertita
a recitare anche se avevo solo una battuta breve, ma sono stata
fortunata in fin dei conti perché qualcuno ha dovuto studiare molto
di più. E’ stata nell’insieme un’esperienza fantastica
trascorsa in compagnia dei miei compagni di classe.
Gabriele
V.:
Io ero l’attore che interpretava la parte della moglie brutta. Le
cose da dire ogni tanto si dimenticano e, anche se mi sono divertito,
è stato un po’ difficile. Ho dovuto togliere gli occhiali e
credevo di non vedere niente, invece è andata bene.
Sofia
M.:
Venerdì pomeriggio 12 maggio siamo rimasti a scuola per recitare una
nostra sceneggiatura su Enrico VIII e le sue mogli. Inizialmente mi
sono un po’ annoiata visto che io ero l’ultima moglie ad entrare
in scena. Quando recitavano gli altri ero divertita perché facevano
degli errori proprio buffi: prima sapevano tutta la parte, poi
andavano nel pallone e non si ricordavano niente. Enrico VIII è
stato molto paziente durante la preparazione e si vedeva che aveva
tanto caldo. La cosa bella è stata come abbiamo lavorato perché
anche durante gli errori non ci siamo mai deconcentrati ma abbiamo
ripetuto le scene senza mollare. Questa esperienza è stata molto
bella e mi piacerebbe rifarla. Ho capito che per fare un film occorre
tanto tempo e anche tutto l’impegno che ci deve mettere un attore.
Poi in questa occasione ci siamo legati anche più tra noi compagni,
ci dovevamo ascoltare quando facevamo le scene e anche grazie
all’incoraggiamento dei prof ci siamo dati sempre più da fare per
concentrarci e fare bene.
Per
fare bene le scene bisogna sempre ascoltare i consigli degli altri
che ne sanno di più.
Eugenio:
Io sono stato l’attore protagonista, facevo il re Enrico VIII e
dovevo dire diverse battute. All’inizio qualcosa non mi ricordavo,
poi sono stato bravo. La cosa più difficile è stata indossare il
costume: era largo e mi faceva un caldo da morire! La cosa più
divertente era rifare la scena per gli errori che facevamo. E anche
quando il prof fischiava forte perché il mio amico Michele che aveva
le cuffie del microfono sentiva quel rumore amplificato.
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