monumento del Petrarca ad Arezzo
Anche la presentazione dell'organizzatore grafico dell'omino cuore-mano-cervello (classico strumento wrw) per individuare caratteristiche e fatti salienti dei personaggi ha ricevuto un'ottima accoglienza
Tanto che lo abbiamo anche sperimentato riferendolo a ciò che pensiamo-proviamo-facciamo noi stessi in questi primissimi giorni di scuola
Oppure applicandolo a ciò che pensa, prova e compie la signora Lucilla, simpatica protagonista del racconto Mattarello
gruppo 1: Huang, Cristian S., Waleska, Adelina
Personaggi:
Una donna anziana e una donna giovane aprirono un ristorante dove preparavano delle pizze molto buone con una ricetta segreta. Un giorno entrò nel ristorante un uomo con in mano un frutto misterioso e lo mise in tasca per non farlo vedere. L’uomo disse alla giovane chef: - Scusa, posso avere una pizza? La giovane chef rispose: - Certo! La donna giovane iniziò a preparare la pizza e, appena cotta, la dette all’uomo. La pizza con quella ricetta era veramente speciale! All’improvviso nel ristorante entrò un ladro che aveva saputo che la pizza era speciale e disse alle due donne urlando: - Datemi la ricetta della pizza! Le due donne, tutte impaurite, gli dettero subito la ricetta. Il ladro scappò di colpo correndo, preso dall’ansia, ma dal nulla spuntò un mago misterioso che disse al ladro: - Dammi la ricetta che hai rubato! Il ladro scappò, ma il mago fece in modo che la ricetta rubata finisse nelle mani dell’uomo con il frutto in tasca e quest’uomo, che aveva una maschera come faccia, la tolse e disse: - Io sono Jhon Cena! John Cena mangiò il frutto misterioso e diventò enorme; con il piede schiacciò il ladro e il mago gli prese la ricetta, andò al ristorante a consegnarla alla donna giovane e alla donna vecchia, che lo ringraziarono tanto. Il mago e Jhon Cena diventarono migliori amici e guardie del ristorante.
gruppo 2: Alessia, Valentina, Maikol, Anna Maria
Personaggi:
Era
una domenica mattina e una ragazza di nome Rachele andò a scuola come ogni
giorno. Appena arrivata non trovò nessuno e subito si preoccupò, così tornò a
casa dalla madre Laura e chiese spiegazioni. La madre le disse che era domenica
e, dato che era fioraia e lavorava anche in questo giorno di festa, lasciò
Rachele da sola per andare al lavoro. La signora andò in negozio, ma vide che
al posto dei fiori c’erano le ciambelle, così cominciò a mangiarle. Mangiando
tanto, diventò talmente piena che stava per esplodere, così andò dalla sua
amica dottoressa, di nome Maria, e si fece dare una medicina. Dopo averla
curata, Maria propose a Lara di andare a cena da lei e Lara accettò. Il giorno
dopo Maria andò a prendere un cagnolino al canile. Qui trovò un cucciolo di
pastore maremmano bellissimo e lo chiamo Kyra. Tornata a casa, vide suo figlio Gianfilippo che ballava e ascoltava Anna Pepe e, finita la canzone, preparò
insieme a lui la cena. Dopo poco, arrivarono Lara e Rachele. Cenarono tutti
insieme, compreso il cagnolino Kyra, e si divertirono un mondo.
gruppo 3: Ginevra, Teresa, Vittoria
Personaggi:
Una ragazza di nome Sara per il suo compleanno non aveva ricevuto nessun regalo e i suoi genitori, vedendola triste, le regalarono un viaggio in America insieme al suo fidanzato Francesco. Francesco aveva preso pochi mesi prima una cagnolina di nome Sky e anche lei sarebbe andata con loro. Presero tutti l’aereo e passarono insieme due bellissime settimane, ma quando fu il momento di partire, Francesco diede a Sara il suo regalo: un altro viaggio di tre giorni a Londra! Dopo qualche giorno presero un’altra volta l’aereo per Londra. Appena scesi dall’aereo, si accorsero che pioveva in maniera assurda, ma questo non li fermò per fare un giro in città. Durante la passeggiata Sky iniziò a tirare il guinzaglio, ma Sara e Francesco non capivano il motivo. Ad un tratto videro un cucciolo di golden retriver: era quello il motivo per il quale il loro cagnolino tirava così! Non esitarono nemmeno un attimo e lo portarono nel loro albergo. Francesco chiamò il numero della medaglietta e gli rispose la famiglia reale! Nel frattempo King, il cagnolino della regina, si era innamorato di Sky. Il giorno seguente, appena smise di piovere, i due fidanzati riportarono King alla regina, ma il cagnolino non si voleva allontanare da Sky e Sky non si voleva allontanare da lui. Alla fine si scoprì che la cagnolina era incinta di otto golden retriver. La regina non voleva separarli, quindi decise di regalare alla coppia una cosa a Londra. Una nuova avventura li stava aspettando!
gruppo 4: Gabriele, Alessio, Christian
M., Davide
Personaggi:
Era una giornata soleggiata, Mr Nasone e Filippo Calippo erano a tavola impazienti di mangiare una fetta di dolce, ma la mamma di Filippo, Mariasedia, era a corto di ingredienti. - Ragazzi, vado a fare la spesa, state attenti e non aprite agli sconosciuti! – disse la mamma con fare superiore. - Oh, mamma! – dissero in coro con la bocca asciutta. Intanto Barcello, un angelo, stava volando tranquillo, senza preoccupazioni. A un certo punto si sentì più leggero del solito, pensando di aver raggiunto la pace interiore, ma all’improvviso si ricordò di non aver caricato le ali, così precipitò sulla casa di Mr Nasone e Filippo Calippo. L’impatto della caduta era così forte che Barcello spaccò il tetto e finì proprio a capotavola. - Accidenti! La prossima volta devo ricordarmi di portare un caricatore portatile! – disse Barcello facendo finta di niente. - Ragazzi! Sono tornata con la spe… ma cosa avete fattooooooo!!! - Tranquilla mamma, stiamo bene! - Nooooo! Cosa avete fatto al mio set di bicchieri di cristalloooooo!! Era infuriata! - Posso spiegare… - disse Barcello La mamma Mariasedia stava emanando attorno a sé un aura potentissima. - Mamma, calmati – disse Filippo Calippo impaurito. - Non chiamatemi più mamma, Chiamatemi SIGNORAMARIATORTURAMEDIEVALE!! Mr Nasone disse: - Signora, si calmi! Alla fine la signora si calmò e mangiarono tutti insieme il millefoglie al mascarpone.
gruppo 5: Lin, Greta, Emily, Ioanaiarina
Personaggi:
Un giorno tre ragazze di nome Sharon, Tara e Ely vincono un viaggio a Chicago. Dopo tre ore arrivano all’hotel e si dirigono verso la loro stanza. Durante una notte qualsiasi, alle 3:00 del mattino, arriva una telefonata sconosciuta. Le tre ragazze si svegliano di scatto, cercano di capire chi era e, prima di rispondere, parlano tra loro. Tara, sottovoce, esclama guardando le altre: - Chi sarà mai? Ely rispose: - Non so, proviamo a rispondere – e allora risposero. - Chi è? – domandò Sharon. Una voce cupa e paurosa rispose: - Ciao, Sharon, Tara, Ely. So dove abitate. Un momento di silenzio tra le tre. - Vi sto venendo a trovare… Tara impaurita rispose: - Ma… ma… chi sei? - Vero! Chi sei? – aggiunge Sharon. La voce cupa rispose da un silenzio tombale, dopo di che disse: - Giratevi. Vedrete la persona che viveva qui prima di voi. Le ragazze si girarono e videro un morto senza testa nel divano. Impaurite da quella vista corsero in cucina a prendere un coltello e videro una testa infilzata. Ely andò di corsa in camera da letto e, quando Sharon e Tara la raggiunsero, rimasero tutte spaventate a morte perché davanti a loro c’era l’assassino più famoso di quelle zone: SCREAM! Le ragazze aprirono la finestra e si precipitarono fuori per nascondersi dietro un cespuglio, quando Scream uscì per cercarle, ma non le notò. Le ragazze erano in salvo per ora…
gruppo
6: Maria Angelica,
Emine, Nora, Sofia
Personaggi:
Un giorno una ragazza di nome Marta uscì dalla palestra di pallavolo e, vicino alla porta, vide un cane solo e lo portò subito dal veterinario. Quando arrivò nella stanza del veterinario vide una ragazza con una gonna insieme a una cintura brillantinata bellissima. Le chiese dove l’avesse presa e la ragazza rispose: - L’ho presa da Zara, comunque grazie per il complimento! Marta il giorno dopo andò in negozio da Zara, ma non trovò né la gonna né la cintura ed era molto triste. Tornò la sera e, per la tristezza, iniziò a guardare un film horror che parlava di un assassino che terrorizzava la città. Mentre guardava il film, sentì dei rumori provenienti dalla cucina, allora con terrore andò a controllare e alla fine scoprì che era sua zia che cucinava la pizza per la cena. Il giorno dopo Marta non vide più il cane nella cuccia, allora tutta preoccupata cercò in tutta casa, ma capì che ormai era scappato. Allora andò da sua zia ad attaccare dei cartelli con la scritta “Cercasi cane”. Andò in un primo negozio dove c’era una signora che mangiava le ciambelle. Marta le diede un po’ di volantini e le disse: - Chiama questo numero se vedi il cane, per favore. Mentre tornava disperata a casa, vide un angelo con in braccio un cane che saliva verso il cielo. Da lì capì che il cane non c’era più… In realtà la mattina dopo si sveglio con una bella sorpresa: il cane che le leccava la guancia; si era solo allontanato.