Lo studio degli stati dell'Europa a partire dalle carte mute
La Geografia, inutile dire, ha sempre il suo fascino.
Basta un mappamondo e la fantasia vola verso terre lontane.
Però... non bisogna perdere le coordinate e per essere ben consapevoli di dove siamo e dove sono collocati gli stati più vicini e più lontani da noi, un metodo sempre infallibile è quello basato sulla localizzazione delle nazioni nelle carte mute.
Paura? Macchè!!!
La carta muta può spiazzare inizialmente: le facce dei ragazzi, non appena ne vedono una e soprattutto non appena viene detto loro che su quella faranno una verifica, sono del tutto eloquenti, praticamente come questa...
Però, non appena si supera lo shock iniziale, si scopre che lavorare sulla carta muta è perfino divertente e tanto tanto stimolante.
Il percorso di Geografia di quest'anno prevede lo studio dell'Europa e degli stati europei.Benissimo. Cominciamo proprio con una bella carta muta sull'Europa!
Iniziamo prima di tutto a familiarizzare con i nomi degli stati e relative bandiere, poi giochiamo a realizzarle noi stesse con dei semplici foglietti di carta fissati a degli stuzzicadenti. Questo è il risultato (work in progress perché mancano ancora alcuni stati): una bacheca di sughero decisamente allegra e colorata!
Ok, passiamo alla localizzazione e alla memorizzazione dei nomi, non solo dei 45 stati europei, ma anche delle relative capitali.
Cosa dite? Impossibile?? Ma no... di sistemi per apprendere e divertirsi ce ne sono a bizzeffe!
Sei un tipo che va sul tradizionale? Bene: ti sarà fornita una carta muta per esercitarti e semplicemente ti aiuterai con la cartografia inserita nell'atlante.
Sei un tipo più innovativo? Non c'è problema: il web offre migliaia di giochi a quiz che ti permetteranno di memorizzare stati e capitali efficacemente e senza sforzo.
Tra questi ne segnaliamo tre, ma la scelta è veramente vastissima:
E poi, guardate un bel video per consolarvi: se ce l'ha fatta lei... :-)
Pronti per la verifica? Ma certo!!
Tutti veramente molto bravi (anche se qualche piccolo suggerimento, ogni tanto, c'è stato, specialmente per le capitali degli stati dell'Est più recenti...), ma soprattutto giustamente orgogliosi di sfoggiare un bel bagaglio di conoscenze che non tutti possiedono (se volete fare i perfidi, fate una prova con chi volete, domandate stati e capitali a caso... si creeranno spesso delle situazioni imbarazzanti, statene certi).
Comunque la verifica, dicevo, è andata molto bene
Sarà poi la volta di approfondire l'Unione Europea, la sua storia, i suoi obiettivi, i suoi organi istituzionali e gli stati che ne fanno parte, e anche l'Eurozona, con gli stati che hanno adottato l'euro e quelli che invece non l'hanno fatto. Ma nulla ci spaventa ormai!!
Anzi... non vediamo l'ora di approfondircela bene questa nostra Europa.
E lo faremo in tanti modi: con Google Maps, con la cartografia classica, con i racconti di viaggio, con i dépliant delle agenzie turistiche, con qualche quiz box tipo questo
Intanto sono pronti anche i nostri taccuini di viaggio acquistati in una nota catena commerciale danese. A cosa serviranno? Ma a scrivere tanti nostri appunti come se negli stati studiati il viaggio ce lo dovessimo fare davvero (cosa dovrò mettere in valigia, che clima troverò, quali prodotti caratteristici mi converrà acquistare, quali piatti tipici assaggerò, quali monumenti e opere artistiche ammirerò? solo per fare degli esempi, ovviamente... negli appunti ci potremmo davvero sbizzarrire).
Insieme ai taccuini sono stati acquistati anche tovaglioli e biscottini tipici danesi: che ne dite di cominciare lo studio degli stati proprio dalla Danimarca? Tali prelibatezze, c'è da scommetterci, ci aiuteranno negli apprendimenti. Buon viaggio!!!!
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